Le dubbiose operazioni del dottor Zäch
È cominciato lunedì al Tribunale correzionale di Basilea il processo contro Guido Zäch, presidente della Fondazione svizzera per i paraplegici.
Il medico, consigliere nazionale cristiano democratico, nonché colonnello dell’esercito è accusato di aver causato un danno patrimoniale di diversi milioni alla Fondazione.
Il Ministero pubblico di Basilea, città dove ha sede la Fondazione svizzera per i paraplegici (SPS), accusa il celebre medico di amministrazione infedele ed appropriazione indebita.
Secondo l’atto d’accusa, il parlamentare argoviese avrebbe infatti dirottato fondi per scopi personali ed operato investimenti finanziari non redditizi.
I maggiori danni alla società, Guido Zäch li avrebbe recati però con costosi progetti alberghieri.
L’imputato respinge le accuse, dichiarandosi innocente. “Non ho mai voluto causare di proposito dei danni alla Fondazione svizzera per i paraplegici” scrive Zäch in una presa di posizione.
Cumulo di cariche e conduzione famigliare
Oltre alla carica di presidente della Fondazione che gestisce i fondi delle donazioni e parlamentare nazionale, Guido Zäch è stato fino al 2002 anche presidente dell’Associazione dei benefattori e direttore del centro di Nottwil, la clinica di riabilitazione da lui creata sul lago di Sempach.
Proprio per questo cumulo di cariche, l’ente svizzero delle organizzazioni benefiche che raccolgono donazioni (Zewo) aveva ritirato al gruppo di Zäch l’etichetta di qualità già nel 1991.
“Abbiamo verificato una grave accumulazione di cariche da parte di Bruno Zäch, che non permetteva più di garantire il controllo interno” ha dichiarato in proposito a swissinfo il portavoce della Zewo.
“Lo abbiamo avvertito, ma non ha reagito. Nel frattempo ha effettivamente abbandonato alcuni mandati.”
Il ritiro del marchio di qualità da parte della Zewo non ha peraltro avuto alcun effetto negativo sulle donazioni.
Ma oltre al cumulo di cariche l’amministrazione Zäch si è distinta anche per una conduzione molto “famigliare” degli affari. Lavorano ad esempio per la Fondazione: la figlia come PR e un genero come architetto. Un’amica della moglie gestiva inoltre l’hotel Engel di Dornach e la suocera è responsabile di un altro hotel di proprietà della Fondazione a Bad Ragaz.
Pioniere nelle cure per le vittime di incidenti alla spina dorsale
Il caso suscita scalpore, soprattutto nella Svizzera tedesca dove il dottore gode di fama per il suo impegno in favore dei paraplegici.
Guido Zäch ha infatti fatto molto negli scorsi anni per migliorare la vita delle persone paralizzate in seguito a lesioni del midollo spinale, e per il loro reinserimento nella vita quotidiana.
Un tempo queste persone erano condannate a vegetare in un letto d’ospedale o ad essere completamente dipendenti da terzi. Centro del suo successo è la clinica, dove ha sperimentato terapie innovative. Con la fondazione è inoltre riuscito a generare un ricco flusso di donazioni che hanno permesso di consolidare i suoi meriti e l’azione della Fondazione.
Il carismatico dottore ha saputo spesso sfruttare anche la visibilità mediatica. Tutti in Svizzera lo ricordano mentre accarezza i capelli del giovane campione di sci Silvano Beltrametti, paralizzato alle gambe dopo un incidente di discesa libera nel dicembre 2001.
Il caso Beltrametti è emblematico: operato nel centro di Zäch a Nottwil, ha ripreso una vita quasi normale grazie ad una spettacolare riabilitazione avvenuta in tempi brevissimi.
Il processo a Guido Zäch dovrebbe durare tre settimane.
swissinfo e agenzie
Guido Zäch è accusato di aver causato un danno patrimoniale di più di 60 milioni di franchi alla Fondazione svizzera per i paraplegici. (SPS).
Avrebbe inoltre stornato a scopo di lucro personale oltre mezzo milione di franchi della Fondazione.
Lo stipendio percepito sarebbe inoltre superiore al bilancio previsto: 1,5 milioni di franchi dal 1990 al 1999.
A nome della Fondazione avrebbe acquistato una villa per 2 milioni di franchi (costo dei rimodernamenti più di 2,3 milioni).
Avrebbe poi affittato la stessa villa per uso personale dal 1988 à 2000. L’ha acquistata nel 2000 per 1,8 milioni di franchi.
I suoi investimenti immobiliari avrebbero provocato importanti perdite alla SPS. (20 milioni nell’Hotel Herisau, 17,8 milioni nell’Hotel Engel a Dornach, 7,7 milioni di franchi in un hotel di lusso a Grindelwald).
Donatori in Svizzera della Fondazione per i paraplegici: 1,2 milioni
Versamento annuale minimo: 30 franchi.
Fondi raccolti nel 2002: 52 milioni di franchi.
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