Il libro "Fotomosaik Schweiz" è uno specchio dei mutamenti sociali in Svizzera che racconta in modo frammentario la storia del paese. La pubblicazione riunisce immagini dell’ormai defunta agenzia di stampa fotografica zurighese Comet.
I primi grattacieli della Svizzera, la costruzione dell’autostrada, i giovani negli anni Settanta, dei raccoglitori di insalata jugoslavi o ancora il primo computer. Il rinomato storico svizzero Georg Kreis ha selezionato 200 scatti tra le 900’000 fotografie giornalistiche e le 10’000 immagini aeree degli archivi di Comet. Sono immaginiCollegamento esterno che illustrano il cambiamento di luoghi, paesaggi e la vita quotidiana in Svizzera nella seconda metà del XX secolo.
L’agenzia Comet, fondata nel 1952, si è rapidamente fatta un’eccellente reputazione per la qualità delle sue fotografie, pubblicate sui più importanti giornali e riviste. Verso la metà degli anni Ottanta è iniziato il suo lento declino che è culminato con il fallimento nel 1999. Come altre agenzie, nemmeno Comet è riuscita ad adattarsi al formato digitale. La sua eredità rimane tuttavia intatta e si trova oggi conservata nell’archivio fotografico della biblioteca del Politecnico federale di ZurigoCollegamento esterno.
(Immagini: Archivio fotografico del Politecnico di Zurigo/Comet Photo; Testo: Gaby Ochsenbein, swissinfo.ch)
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