Prospettive svizzere in 10 lingue

Il prezzo della salute preoccupa gli svizzeri

Secondo il sondaggio di Vimentis, una maggioranza di svizzeri sarebbe favorevole all'introduzione di una cassa malati unica Keystone

Più di 29.000 persone hanno risposto al sondaggio online dell'associazione Vimentis. L'inchiesta conferma tra l'altro che i costi sanitari restano una delle principali preoccupazioni per la popolazione. Per i politici, i risultati del sondaggio hanno solo un valore indicativo.

Fondata nel 2003, l’associazione Vimentis è composta e diretta da studenti delle università svizzere. Ogni anno questi giovani interessati alla politica realizzano un grande sondaggio su Internet per offrire al mondo politico uno scorcio di opinioni dei cittadini sui grandi temi del momento.
 
L’ultima indagine è stata condotta dal 4 ottobre al 5 dicembre 2010. Per questo settimo sondaggio, le questioni si sono focalizzate su cinque settori: istruzione, sanità, riforma del governo, uguaglianza sociale e piani di previdenza per la vecchiaia. 

Sondaggio non scientifico
 
Nel presentare i risultati lunedì a Berna, i responsabili di Vimentis hanno espresso la loro soddisfazione. In effetti, con 29’279 persone intervistate, il numero di partecipanti all’inchiesta non è mai stato così elevato.

Il sondaggio non può tuttavia essere considerato scientifico. In effetti, gli intervistati non sono stati selezionati in base ai criteri usuali, che permettono di garantire un campione veramente rappresentativo della società. Il barometro riflette principalmente le opinioni degli utenti di Internet che erano disposti a rispondere alle domande online.

I membri di Viventis hanno tuttavia fatto uso di alcuni strumenti per correggere questo problema. Le risposte sono state ponderate in base a criteri di età, sesso, cantone e formazione, tenendo conto dei dati forniti dall’ultimo censimento federale della popolazione.

Tendenze confermate

Presenti alla conferenza stampa, alcuni rappresentanti dei partiti di governo e dei Verdi hanno sottolineato che le informazioni fornite da Vimentis vanno viste più che altro come tendenze e non tanto come dei risultati assolutamente affidabili.
 
Difatti alcune tendenze emerse da diversi mesi in politica e nella società sono confermate dall’indagine. È noto ad esempio che il continuo aumento dei premi dell’assicurazione malattia rappresenta una preoccupazione per la maggioranza della popolazione. Questo dato traspare molto bene anche dal sondaggio: il 57% degli intervistati approva l’introduzione di una cassa malati unica per ridurre i costi.
 
Nella società elvetica si denota da qualche tempo un ritorno verso una più stretta disciplina, soprattutto nel campo dell’educazione. Anche in questo campo l’indagine conferma questo sentimento popolare, dal momento che il 78% delle persone interrogate ritiene che nella scuola obbligatoria dovrebbe essere posto maggiormente l’accento sulla disciplina.

Infine, la forte riluttanza degli svizzeri verso un aumento dell’età di pensionamento è pure confermata dal sondaggio: il 55% degli intervistati respinge una tale misura, il 32% è d’accordo e il 13% non si pronuncia.
 
Risultati delle urne diversi

 
I politici presenti alla presentazione dei risultati hanno riconosciuto che il lavoro di Vimentis apporta informazioni utili sullo stato dell’opinione pubblica. Ma hanno anche insistito sul fatto che non bisogna “sovrainterpretare il sondaggio”, come dichiarato da Tim Frey, segretario generale del Partito popolare democratico.
 
Soprattutto perché le opinioni espresse nei sondaggi spesso non corrispondono ai risultati delle urne. Il deputato dell’Unione democratica di centro Sebastian Frehner ha ricordato al riguardo che l’iniziativa “Per la protezione contro la violenza perpetrata con le armi”, respinta dal popolo e dai cantoni pochi giorni fa, aveva ottenuto una maggioranza di consensi nei sondaggi.
 
Possiamo inoltre ricordare che l’idea di una cassa malati unica, sostenuta da più della metà delle persone interrogate da Vimentis, era stata respinta pochi anni fa (2007) nell’ambito di una votazione federale.
 
“Queste differenze sono dovute tra l’altro al fatto che i partiti fanno di tutto per comunicare prima di una votazione”, rileva Valériane Moser, portavoce di Vimentis per la Svizzera francese. “Vi sono così molte persone che cambiano idea negli ultimi mesi. Questo deriva anche dal fatto che la gente è meglio informata al momento del voto, rispetto al periodo in cui realizziamo il nostro sondaggio”.

Vimentis è un’associazione creata e diretta da una ventina di studenti. I partecipanti vengono seguiti e formati da un comitato composto di ex membri di Vimentis.

Fondata nel 2003, Vimentis ha fatto seguito all’associazione “Prospettiva Svizzera”.

Lo scopo di Vimentis è di migliorare le decisioni politiche e il futuro della Svizzera.

L’associazione è finanziata esclusivamente con donazioni private.

Vimentis dispone tuttavia di due sponsor principali: l’azienda elettrica Axpo e la società di vendita di computer e apparecchi elettronici Steg. “Si tratta solo di partner” che non influenzano le inchieste, sottolinea Valériane Moser, portavoce di Vimentis per la Svizzera francese.

A livello politico, i partiti di governo e i Verdi sostengono il lavoro dell’associazione, partecipando ad un comitato di patrocinio dei sondaggi sull’opinione pubblica.

Traduzione Armando Mombelli

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.

Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR