Le vacanze iniziano in coda

Una normalissima giornata di inizio vacanze estive quella vissuta sabato dalla moltitudine di vacanzieri che si è riversata sull'asse autostradale nord-sud. La colonna di veicoli sulla A2 al portale nord del San Gottardo ha raggiunto i 20 chilometri verso mezzogiorno, con tempi d'attesa fino a cinque ore.
Grande ressa anche all’aeroporto di Zurigo: già alle 06.00 del mattino gli atri dei check-in erano invasi da passeggeri pronti a partire per le ferie.
La situazione sulla A2 si è «normalizzata» nel tardo pomeriggio di sabato. Verso le 17.00 di chilometri di coda ne erano rimasti due. Superata la strettoia del San Gottardo, i turisti diretti in Italia hanno dovuto nuovamente mettersi in fila per 10 chilometri prima della dogana di Chiasso-Brogeda.
Altri rallentamenti sono avvenuti sulla A2 tra Lucerna e Basilea nei pressi di Arisdorf (8 km) e in direzione opposta tra Basel-Weil e Pratteln.
Vacanze in molti cantoni
Tra le cause dell’elevato numero di veicoli sulle strade svizzere vi è l’inizio delle ferie in molti cantoni della Svizzera tedesca. Venerdì sulla A2, le colonne avevano già raggiunto i 17 chilometri. I disagi avevano interessato il portale nord del San Gottardo, le tratte tra la galleria del Seelisberg ed Erstfeld, tra Airolo e Quinto e la dogana di Chiasso-Brogeda.
I vacanzieri non si sono però limitati alle strade. All’aeroporto di Zurigo già alle 06.00 del mattino di sabato le sale dei check-in erano gremite di passeggeri pronti a partire per le ferie, e il servizio bagagli era vicino al collasso.
Nella giornata di sabato erano attesi 81’000 passeggeri, domenica 82’000, ha detto un portavoce dello scalo. Gli aerei, soprattutto quelli in partenza per il Nordamerica, sono decollati con ritardi fino a 50 minuti. La settimana prossima si prevedono nuovi record, visto che cominciano le vacanze scolastiche del canton Zurigo.
swissinfo e agenzie

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