Il Mystery Park è quasi salvo
Un imprenditore zurighese è disposto a versare 16 milioni di franchi per comperare il Mystery Park d'Interlaken creato da Erich von Däniken, l'autore svizzero di romanzi di fantascienza più venduto all'estero.
Attualmente in moratoria concordataria, il parco d’attrazioni dell’Oberland bernese ha dovuto affrontare dei grossi problemi finanziari nel corso degli ultimi due anni.
Il Mystery Park di Interlaken, nel canton Berna, è dedicato agli enigmi della Terra e dell’universo e risale ad un’idea dello scrittore Erich von Däniken, oggi 71enne, acceso sostenitore dell’influenza degli extraterrestri nella cultura del mondo.
Il progetto aveva incontrato molte difficoltà nel trovare degli investitori, ma, il 24 maggio 2003, il parco era riuscito effettivamente a vedere la luce. Dopo un inizio molto buono (450’000 persone in un anno), spiegato dagli stessi promotori con l’elemento di novità portato dal parco, i visitatori sono andati però calando, mettendo in forse l’esistenza del progetto.
Schiarita improvvisa
Dopo anni piuttosto difficili, lunedì è giunta un’improvvisa schiarita: l’imprenditore svizzero Jakob Dietiker si è detto disposto a comprare la struttura per 16 milioni di franchi. Zurighese domiciliato a Bäch (canton Svitto), Dietiker ha 68 anni e per decenni è stato attivo a livello mondiale nel commercio dei metalli.
“Speravo proprio in una soluzione del genere”, ha detto Erich von Däniken a swissinfo. “Sono molto, molto felice”.
“Il Mystery Park è qualcosa di unico, un luogo di apprendimento. Non assomiglia per niente agli altri parchi a tema con scivoli e ottovolanti”, aggiunge von Däniken.
Anche il direttore Fritz Zemp si è rallegrato della via d’uscita che si sta delineando. Le maestranze sono già state informate e anche il consiglio di amministrazione ha dato il suo assenso.
L’offerta migliore
Lunedì, il responsabile della moratoria concordataria, Kurt Stöckli, ha annunciato l’interesse di Dietiker, che da parte sua vorrebbe proseguire l’attività del centro rilevandone anche – almeno in parte – il personale.
Nelle prossime due settimane Stöckli aprirà una procedura d’asta per permettere anche ad altri potenziali interessati di sottoporre le loro offerte, che dovranno peraltro soddisfare le stesse condizioni di quella di Dietiker: la proposta migliore sarà accolta, ha spiegato Stöckli.
Non ha invece trovato un sufficiente consenso l’ipotesi di risanare le finanze del parco attraverso una nuova emissione di azioni.
La vendita dovrà inoltre essere approvata dal giudice. Come d’uso in questi casi, i dipendenti sono stati licenziati a titolo precauzionale, ma Dietiker ha promesso di riassumerli. Non è però sicuro che tutti riceveranno un’offerta.
Molti visitatori d’estate
Resta tuttavia da chiarire la struttura futura del Mystery Park. Erich von Däniken si è mostrato aperto a cambiamenti, magari pure nel senso di un avvicinamento ai modelli dei parchi d’attrazioni americani. L’importante è che qualcosa si muova, ha detto.
Il parco fa parte della regione e rappresenta una risorsa interessante, per esempio quando fa brutto tempo e i turisti non si arrampicano sulle montagne. I buoni dati di affluenza in agosto (circa 20’000 visitatori) lo dimostrano, ha aggiunto von Däniken.
swissinfo e agenzie
21 maggio 1997: Lo scrittore svizzero Erich von Däniken annuncia di voler creare un parco a tema dedicato ai misteri irrisolti del pianeta e dell’universo sui terreni dell’aerodromo militare d’Interlaken.
24 maggio 2003: Inaugurazione del Mystery Park.
26 maggio 2004: Il budget è rispettato. Con 440’000 visitatori, il parco non raggiunge tuttavia l’obiettivo di 500’000 entrate.
17 agosto 2004: La Mystery Park SA riduce il suo capitale da 28 a 24 milioni di franchi.
Estate 2005: Il parco d’attrazioni soffre delle inondazioni del mese d’agosto. Il 10% dei 97 posti di lavoro sono cancellati.
20 gennaio 2006: Gli azionisti votano una riduzione del capitale del 99%.
Primavera 2006: Le speranze di trovare un nuovo investitore svaniscono.
31 maggio 2006: Il Mystery Park finisce in moratoria concordataria.
21 agosto 2006: L’imprenditore svizzero Jakob Dietiker si dice disposto a riprendere l’esercizio del Mystery Park per 16 milioni di franchi.
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