Prima sezione di boy scout musulmani a Zurigo
La Sezione di Zurigo degli scout ha ufficialmente riconosciuto un gruppo scoutistico formato esclusivamente da giovani di religione islamica.
Un’opportunità di formazione per i figli degli oltre 310 mila musulmani che abitano la Svizzera.
Il Korps Al-Kashaf, parola araba che significa appunto scout, è la prima sezione di esploratori musulmani in Svizzera. Fondata lo scorso mese di aprile, è stata ufficialmente affiliata al Pfadi Züri.
Creata sul modello di analoghe associazioni sorte negli scorsi anni in Paesi europei ad accentuata immigrazione musulmana come Germania, Francia, Belgio, l’Al-Kashaf di Zurigo riunisce una settantina di scout tra ragazze e ragazzi.
Obiettivo del primo gruppo scoutistico musulmano elvetico è aiutare i giovani di religione islamica della seconda generazione d’immigrati ad integrarsi nella realtà sociale della Svizzera, professando la fede religiosa.
Idea maturata tre anni fa
L’idea è venuta alla fine del 1999 ad un gruppo di giovani musulmani della seconda generazione: «Viviamo divisi tra due mondi», spiega Rachid Oulouda, figlio di un marocchino e di una svizzera convertita all’Islam, portavoce del neo costituito Scout islamici Svizzera.
La creazione di «Al-Kaschaf» si propone di contribuire al processo di integrazione tra la cultura elvetica, europea, occidentale, del Paese d’adozione, e quella propria ai valori ed alle peculiarità del mondo islamico.
Pari opportunità
I componenti del Korps Al-Kaschaf si cimentano in corse d’orientamento ed attività all’aperto; organizzano la raccolta della carta da riciclare e si riuniscono la sera attorno al fuoco del campo base. Attività di formazione e socializzazione che accomunano gli scout delle 23 associazioni cantonali del Movimento scout svizzero (MSS).
La metodica educativa di «Al-Kaschaf» è quela delle altre sezioni, siano di religione cattolica, protestante o mista. Per Rachid Oulouda “L’obiettivo è consentire a bambini, giovani e giovani adulti, con radici nel mondo islamico, di sviluppare il loro potenziale di crescita in Svizzera, al pari dei coetanei svizzeri”.
Un gruppo «conforme all’idea fondamentale del movimento scoutistico: la globalità».
Lo certifica l’associazione zurighese degli esploratori, che lo scorso aprile ha iscritto ufficialmente il Korps Al-Kashaf, al termine del periodo biennale di postulato.
Obiettivo integrazione
«Se fossimo sparsi nelle altre sezioni di scout – precisa Khaled Itani responsabile dell’Islamiche Pfadi Presse – vi sarebbe il forte rischio di un adeguamento eccessivo».
Migliorare la qualità d’integrazione all’interno della società svizzera è l’obiettivo ultimo. Un’integrazione che “deve avvenire lentamente”, aggiunge Dominik Ebert, animatore degli esploratori zurighesi. Per lui “il movimento scout è il luogo ideale, il denominatore comune”.
I responsabili di «Al-Kaschaf» sono in contatto permanente con quelli delle altre sezioni zurighesi. Segretariato centralizzato e riunioni degli animatori e corsi di formazione in comune sono il modus operandi del progetto.
Alla ricerca della propria via
Coscienti del loro ruolo, le 20 ragazze ed i 50 ragazzi musulmani del Korps Al-Kashaf di Zurigo, sono alla ricerca del loro “essere svizzeri”.
Anche in Svizzera l’11 settembre ha in parte mutato prospettive e rapporti tra mondo occidentale ed islamico: l’evidenza nelle domande al portavoce della nuova sezione zurighese di scout islamici.
Il 19.enne scout liceale si è trovato a dover assicurare che «Al-Kaschaf» non è una palestra per la Jihad; a ribadire che nessuno degli iscritti appartiene a gruppi politici occulti.
Situazioni di disagio che gli scout islamici zurighesi vivono e che li portano ad interrogarsi e riflettere sul loro essere svizzeri di confessione musulmana.
swissinfo
Il movimento scoutistico elvetico apre le porte a sezioni di esclusiva fede musulmana.
Il primo gruppo si chiama Korps Al-Kashaf.
Affiliato a Pfadi Züri, è stato costituito in aprile.
Scoutismo praticato in Svizzera dal 1912
32.000 gli scout iscritti
23 associazioni cantonali
Al-Kashaf: scout in arabo
20 ragazze e 50 ragazzi, il Korps Al-Kashaf
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Potete trovare una panoramica delle discussioni in corso con i nostri giornalisti qui.
Se volete iniziare una discussione su un argomento sollevato in questo articolo o volete segnalare errori fattuali, inviateci un'e-mail all'indirizzo italian@swissinfo.ch.