Prospettive svizzere in 10 lingue

Calo dei pernottamenti in agosto, ma non in Ticino

Imbarco a Brissago KEYSTONE/TI-PRESS/SAMUEL GOLAY sda-ats

(Keystone-ATS) In agosto il settore alberghiero svizzero ha registrato 4,1 milioni di pernottamenti, ovvero l’1% in meno (-43’000) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In controtendenza il Ticino, con una crescita del 9,2%.

È quanto si legge in un comunicato odierno dell’Ufficio federale di statistica (UST).

I visitatori stranieri hanno generato 2,4 milioni di pernottamenti, registrando una flessione del 2,8% (-69’000). Per gli ospiti indigeni sono state rilevate 1,7 milioni di prenotazioni, con un aumento dell’1,5% (+26’000).

In tutto il primo semestre 2016, il numero cumulato di pernottamenti ha raggiunto quota 25,0 milioni, registrando un calo dell’1,0% (-259’000) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Fra gli stranieri si registrano 13,7 milioni di prenotazioni (-2,5%, -349’000) e fra gli indigeni 11,3 milioni (+0,8%, +90’000).

Nel solo mese di agosto – su base annua – sono calati notevolmente i visitatori provenienti dall’Asia (-11%, -90’000). La Cina (senza Hong Kong) ha fatto registrare il maggior calo in termini assoluti, con 54’000 pernottamenti in meno (-25,3%).

Per quanto concerne il continente europeo (senza la Svizzera), il numero di pernottamenti è aumentato di 23’000 unità (+1,8%). I Paesi Bassi hanno registrato l’aumento più marcato in termini assoluti (+14’000, +22,3%). Francia (-3’800, -2,6%) e Regno Unito (-3’400, -2%) hanno invece registrato un calo.

Per quanto riguarda le regioni turistiche, in agosto quella di Zurigo ha fatto segnare la maggiore flessione in termini assoluti, con un calo di 37’000 pernottamenti (-6,2%). Otto regioni su quattordici hanno segnato delle contrazioni. Il Ticino ha invece ottenuto l’aumento più marcato in termini assoluti con ben 29’000 pernottamenti supplementari, pari ad un incremento del 9,2%. Segue il Vallese con un aumento di 4’200 unità (+1%).

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR