Brexit: Juncker, niente accordi in segreto tra governi
(Keystone-ATS) Scondo Jean Claude Juncker l’Unione Europea deve arrivare ad avere rapporti amichevoli” con la Gran Bretagna dopo la sua uscita, ma durante la trattativa “non si possono fare accordi in stanze segrete tra i governi.
“Non si può tra un anno venire in Consiglio a dire a Michel (Barnier, il capo negoziatore della Commissione) che ci si è messi d’accordo” su qualche altra modalità, ha ancora detto il presedente della Commissione UE. “Se cominciamo a smontare il mercato unico, cominciamo a far finire il successo dell’Europa”.
“Non negozieremo prima che arrivi la lettera di addio del governo britannico alla Ue”, ha detto Juncker, parlando alla cerimonia per il 20/o anniversario del Jacques Delors Institute a Parigi.
“Se si vuole avere accesso al mercato unico – ha specificato – tutte le regole devono essere rispettate”, quindi accettare anche la libertà di circolazione dei lavoratori. “Non si può stare con un piede dentro ed uno fuori”, ha aggiunto il capo della Commissione Ue, annunciando che “su questo dobbiamo essere intransigenti”.
