Prospettive svizzere in 10 lingue

Il Consiglio federale in breve

(Keystone-ATS) Nel corso della sua seduta odierna il Consiglio federale ha preso varie dedcisioni, eccole:

Ha dCONTINGENTI: ha deciso che i contingenti dei permessi di soggiorno per i lavoratori di Paesi terzi saranno aumentati nel 2017. Il Consiglio federale ha fissato il limite a 3000 permessi B e 4500 permessi L. Il ministro dell’economia Johann Schneider-Ammann e i Cantoni chiedevano un aumento.

VOTAZIONI FEDERALI: reso noto gli oggetti in votazione il prossimo 12 febbraio 2017: il popolo si pronuncerà sul Decreto federale concernente la naturalizzazione agevolata degli stranieri della terza generazione, sul Decreto federale concernente la creazione di un fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (FOSTRA), nonché sulla Legge federale concernente misure fiscali volte a rafforzare la competitività della piazza imprenditoriale svizzera (Legge sulla riforma III dell’imposizione delle imprese).

ENERGIE RINNOVABILI: approvato un rapporto dal quale emerge che esonerare fiscalmente il sostegno alle energie rinnovabili non spingerebbe i privati a installare maggiormente pannelli solari o piccole centrali idroelettriche. Un simile cambiamento violerebbe inoltre principi fondamentali del diritto tributario e ridurrebbe le entrate fiscali.

PARTO CONFIDENZIALE: adottato e trasmesso al Parlamento un rapporto sulle possibilità di “parto confidenziale” attualmente offerte negli ospedali svizzeri. In futuro, le autorità dello Stato civile dovranno rinunciare alla comunicazione automatica ai responsabili del controllo abitanti. Secondo il governo, tale adeguamento è opportuno e utile per garantire la riservatezza dei dati personali delle madri. I cosiddetti “sportelli per neonati” non vanno quindi vietati in quanto costituiscono una possibilità le donne incinte e alle madri in difficoltà.

DIRITTO FALLIMENTARE: preso atto dei risultati della procedura di consultazione sull’adeguamento della Legge federale sulla esecuzione e sul fallimento (LEF). Il progetto preliminare mira in primo luogo ad eliminare gli ostacoli pratici e giuridici che i creditori lesi incontrano nel far valere le loro pretese nei confronti dei debitori. L’obiettivo è arginare gli abusi senza ostacolare l’iniziativa imprenditoriale né criminalizzare le imprese in difficoltà.

GUARDIA FRONTIERA UE: avviato una consultazione sul recepimento del regolamento Ue che istituisce la nuova guardia di frontiera e costiera europea. Le norme fungono da base per una maggiore protezione delle frontiere esterne. Nel 2015 l’Unione europea (Ue) ha subìto fortissime pressioni alle sue frontiere. In base alle stime, tra gennaio e novembre 1,5 milioni di persone hanno attraversato illegalmente tali confini. I movimenti hanno spinto diversi Stati Schengen a reintrodurre i controlli alle proprie frontiere, spiega il governo.

ACCORDO POLIZIA CON MONTENEGRO: adottato e trasmesso al Parlamento il messaggio concernente l’approvazione dell’accordo tra la Svizzera e il Montenegro sulla cooperazione di polizia. Tale accordo completa la rete di trattati bilaterali creata dalla Svizzera con altri Paesi dell’Europa sud-orientale.

DOCUMENTO DI BASE CON ONU: approvato la nuova versione del documento di base comune (Common Core Document, CCD) che costituisce una parte integrante dei rapporti statali che la Svizzera è tenuta a fornire periodicamente ai diversi comitati dell’ONU competenti per le singole convenzioni in materia di diritti dell’uomo. Tale documento contiene inoltre informazioni di carattere generale rilevanti per tutti i rapporti.

FLUSSI FINANZIARI ILLECITI: adottato un rapporto che presenta una serie di misure per lottare contro i flussi finanziari provenienti dai Paesi in via di sviluppo. Il testo – redatto in risposta a due postulati della consigliera nazionale Maja Ingold (PEV/ZH) e dalla consigliera agli Stati Liliane Maury Pasquier (PS/GE) – giunge alla conclusione che è necessario collaborare alla ricerca di soluzioni a livello internazionale.

CASSE MALATI: accolto favorevolmente le proposte della Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Nazionale (CSSS-N), affinché venga alleggerito l’onere finanziario delle famiglie per l’assicurazione malattie. Secondo il governo vanno ridotti i premi per i giovani adulti tra 19 e 25 anni e aumentate le deduzioni di premio per i minorenni. Il governo ha invece respinto la proposta della commissione che suggeriva di diminuire in modo corrispondente anche l’onere finanziario degli adulti tra i 26 e 35 anni.

WEF: adeguato le limitazioni per l’utilizzazione dello spazio aereo sopra Davos durante il Forum economico mondiale (WEF) in seguito alla decisione degli organizzatori di anticipare di un giorno gli incontri nel 2017 e 2018. Esse saranno effettive da lunedì 16 gennaio 2017 (ore 8.00) a sabato 21 gennaio 2017 (ore 17.00), così come da lunedì 22 gennaio 2018 (ore 8.00) a sabato 27 gennaio 2018 (ore 17.00).

SPORT E PRIVACY: posto in vigore dal primo novembre del 2016 la Legge federale e l’ordinanza sui sistemi d’informazione della Confederazione nel campo dello sport. La nuova legge (LSISpo) è stata approvata dal Parlamento nell’ottobre del 2015 e crea le basi legali per consentire anche in futuro che si tenga nella giusta considerazione la protezione dei dati nello sport.

PERSONALE FEDERALE: adeguato l’ordinanza sul personale federale per armonizzarla con il nuovo piano sociale negoziato per l’Amministrazione federale. Il testo garantisce che i collaboratori coinvolti in ristrutturazioni e riorganizzazioni ricevano un trattamento equo. Le modifiche entreranno in vigore il 1° dicembre 2016.

PROCEDURE ASILO: avviato una consultazione sulla ordinanza, che definisce le modalità secondo cui i privati, i Comuni e i Cantoni verranno consultati sulla velocizzazione e la centralizzazione delle procedure d’asilo dopo il “sì” popolare del 5 giugno scorso alla revisione della legge. Le disposizioni dovrebbero entrare in vigore nella seconda metà del prossimo anno.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR