Serbia: arrestato uomo con bombe davanti a governo
(Keystone-ATS) La polizia ha arrestato a Belgrado un uomo che nelle prime ore di stamane ha minacciato di far esplodere due bombe a mano davanti alla sede del governo serbo.
Come riferiscono i media l’uomo – M.S. di quasi 40 anni – ha tenuto in apprensione le forze dell’ordine dalle 4 alle 7 dinanzi all’edificio del governo in via Nemanjina, nel centro della capitale, minacciando di far esplodere i due ordigni che aveva tra le mani.
La polizia, intervenuta in forze anche con reparti antiterrorismo, ambulanze e mezzi antincendio, per quasi tre ore ha parlato con l’uomo cercando di farlo desistere dal suo intento, e alle 6.40 è riuscita a neutralizzarlo e ad arrestarlo. Tutta la zona è rimasta bloccata e isolata al traffico durante l’intera vicenda, e solo dopo le 7 la situazione si è normalizzata. Non si conoscono per ora altri particolari sull’azione e sulle intenzioni del quarantenne, che avrebbe numerosi precedenti penali. Al momento dell’azione l’edificio era vuoto.
Il governo serbo si è trasferito due giorni fa a Nis, nel sud del Paese, dove si riunirà e opererà fino al 19 ottobre. Una iniziativa questa del premier Aleksandar Vucic per far sentire le istituzioni più vicine alla gente comune. Commentando da Nis l’episodio di stamane a Belgrado, Vucic ha parlato di una notte di tensione e di una situazione di ‘pericolo’ che è stata tuttavia risolta con successo.