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Parigi: arrestati 5 siriani, cercavano kalashnikov

I cinque hanno fotografato da diverse angolature la basilica del Sacré-Coeur: preparavano lì un attentato? Keystone/AP/CHRISTOPHE ENA sda-ats

(Keystone-ATS) Cinque siriani armati e sospettati di voler acquistare dei kalashnikov sono stati arrestati la scorsa notte a Parigi, nel XVIII arrondissement (Montmartre). Lo rivelano fonti citate dalla radio RTL.

I cinque sono stati individuati in un ristorante del quartiere latino, dove progettavano l’acquisto di quattro kalashnikov per la somma di 600 euro.

Secondo quanto si apprende, i cinque, dopo aver mangiato e parlato dell’acquisto delle armi, sono stati pedinati dalla polizia, che aveva solidi motivi per considerarli sospetti.

I cinque si sono recati a quel punto nel quartiere di Montmartre, dove hanno cominciato a fotografare da diverse angolature la basilica del Sacré-Coeur. A quel punto, gli agenti hanno deciso di passare all’azione e di arrestarli con l’accusa di associazione per delinquere e detenzione di armi.

Fermato 15enne pronto a compiere attentato

Stamane è stato fermato a Parigi anche un adolescente 15enne pronto a perpetrare un attentato terroristico. Lo si è appreso da fonti di polizia e giudiziarie.

L’operazione è stata condotta dalla Direction générale de la sécurité intérieure (DGSI), il servizio di intelligence del ministero dell’Interno, che aveva reperito il sospetto sulle reti sociali, hanno precisato le fonti.

Nato il 9 settembre del 2001, il giovane è stato fermato nel ventesimo arrondissement, nella zona nord di Parigi. A quanto si apprende era in contatto con il 29enne jihadista francese Rachid Kassim, presunto mandante e ispiratore dalla Siria di diversi progetti d’attentato in Francia.

Il ragazzo si era “proposto per un’azione terroristica”, precisano i media francesi. Sabato scorso, un altro adolescente di 15 anni legato a Rachid Kassim e sospettato di voler “passare all’azione” era stato fermato a Parigi.

Il ragazzo fermato all’alba non era noto ai servizi di polizia. A quanto si apprende, aveva cercato di procurarsi un’arma ma si ignora l’obiettivo e il modus operandi.

In Francia sono circa una trentina i minorenni fermati nel quadro di vicende legate al terrorismo. Dalla Siria, praticamente ogni giorno, Rachid Kassim lancia messaggi propagandistici tramite l’app Telegram per chiedere di insanguinare la Francia. Sulla chat criptata il francese jihadista già istigatore di diversi attentati in Francia ha 330 follower.

“Il nostro è un lavoro estremamente denso per individuare chi può passare all’azione, lavoriamo giorno e notte”, ha detto il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, in una breve dichiarazione alla stampa all’Eliseo “L’azione dei servizi è più intesa che mai”.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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