Borsa svizzera: chiude in rialzo, SMI +1,29%
(Keystone-ATS) Seduta di metà settimana positiva per la borsa svizzera, fin da subito trascinata da Novartis: l’indice dei valori guida SMI ha chiuso a 8938,12 punti, in progressione dell’1,29% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI ha guadagnato l’1,10% a 10’685,24 punti.
Il mercato è immediatamente partito con il piede giusto, influenzato dall’ottimismo mostrato dal presidente della Federal Reserve Jerome Powell sulle prospettive dell’economia americana. Il 65enne ha parlato ieri davanti a una commissione del Senato e oggi ha fatto lo stesso davanti alla Camera dei rappresentanti. Dopo la chiusura della piazze europee è prevista anche la pubblicazione del Beige Book, il rapporto sullo stato dell’economia americana diffuso otto volte all’anno dalla banca centrale statunitense.
L’appetito degli investitori è stato però soprattutto stimolato da buoni risultati aziendali, sia all’estero che in Svizzera. L’SMI è tornato così per la prima volta da circa due mesi a superare la soglia degli 8900 punti.
