Borsa svizzera: mattinata in rialzo
(Keystone-ATS) La mattinata prosegue in solido rialzo alla borsa svizzera, con Credit Suisse assai tonica: alle 11.15 l’indice dei valori guida SMI segnava 7960,81 punti, in progressione dello 0,61% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava lo 0,48% a 8696,02 punti.
Il mercato mantiene la rotta già tracciata nelle prime due sedute settimanali, ma secondo gli operatori è ancora troppo presto per dire se si sia ormai passati alla modalità “rally di fine anno”.
Gli investitori si muovono infatti con prudenza, in attesa della riunione di domani della banca centrale europea. Molti osservatori si aspettano che il presidente Mario Draghi annunci un prolungamento del programma di acquisto di titoli.
Sul fronte interno gli occhi sono puntati su Credit Suisse (+7,27%), che tiene oggi la giornata degli investitori: la banca ha annunciato una stretta ulteriore sui costi. Sulla stessa scia si muovono gli altri due bancari UBS (+1,37%) e Julius Bär (+1,73%). Il buon momento dei valori finanziari è confermato anche dagli assicurativi Zurich (+1,93%), Swiss Life (+0,64%) e Swiss Re (+1,10%).
Fra i titoli maggiormente sensibili alla congiuntura positivi sono ABB (+0,44%), Adecco (+1,10%) e LafargeHolcim (+1,31%), mentre arranca Geberit (-0,05%). Nel segmento del lusso Swatch (+3,10%) appare assai più dinamica di Richemont (+1,43%).
Actelion (-1,90%) soffre per i realizzi di guadagno dopo i recenti aumenti di corso. Presentano il segno meno anche SGS (-0,44%) e Syngenta (-0,52%).
Si muovo poco i pesi massimi difensivi Nestlé (invariata), Novartis (+0,22%) e Roche (+0,22%).
Nel mercato allargato fa impressione il calo di Meyer Burger (-57,79%), dovuto però al fatto che l’azione è da oggi scambiata senza cedola di sottoscrizione per l’aumento di capitale. Comet (-0,21%) ha annunciato un cambiamento ai vertici.
