Brexit: Ue punta a reciprocità per diritti movimento cittadini
(Keystone-ATS) L’Unione Europea negozia con Londra sui diritti dei propri cittadini residenti nel Regno Unito, e su quelli dei cittadini britannici residenti nell’Ue a 27, dopo la Brexit, sulla base del principio di “reciprocità”.
Pertanto, i britannici residenti in uno Stato Ue potrebbero perdere il diritto, dopo l’uscita del Regno Unito dall’Ue, di andare a vivere in un altro Paese dell’Unione, a meno che Londra non consenta una pari libertà di movimento ai cittadini europei residenti nel Regno Unito. Lo ha spiegato un alto funzionario Ue.
“Sui diritti dei cittadini – ha detto – il concetto che sottende l’approccio dell’Ue è quello di preservare i diritti esistenti, sulla base della reciprocità. Partiamo dall’assunto che, per mantenere il diritto dei cittadini britannici di muoversi nell’Ue a 27, ciò richiederebbe che il Regno Unito permettesse, in contropartita, ai cittadini Ue di continuare a muoversi liberamente, verso uno Stato Ue e di poter tornare nel Regno Unito. Guarderemo alla materia in un’ottica di reciprocità: è una materia per i negoziati”, ha concluso.