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Depositata petizione a favore simboli cristiani in pubblico

Pirmin Müller, presidente di "Neuer Ruetlibund" KEYSTONE/ANTHONY ANEX sda-ats

(Keystone-ATS) L’organizzazione cristiana di indirizzo conservatore “Neuer Rütlibund” vuole che anche in futuro si possano esporre simboli cristiani in pubblico. Ha infatti depositato oggi presso la Cancelleria federale di Berna una petizione a questo proposito con 24’700 firme.

Lo ha riferito nella sua edizione odierna la “Luzerner Zeitung”. Il testo, pubblicato anche sul sito Internet dell’associazione, richiede di mantenere i simboli cristiani attualmente in mostra nei luoghi pubblici, come edifici e scuole, e di collocarne nuovi in altri spazi.

Secondo la “Neuer Rütlibund”, tra questi simboli rientrano, oltre alla croci, anche angeli, crocifissi e altre icone legate al cristianesimo. L’obbiettivo della petizione è quello di portare la discussione su questo tema a livello nazionale, come aveva annunciato Pirmin Müller, presidente dell’associazione e granconsigliere lucernese UDC, quando la raccolta firme era iniziata.

Stando all’organizzazione se la possibilità di esporre simboli cristiani venisse negata, verrebbe a mancare l’essenza dell’identità cristiano occidentale. Fondata nel 1990, la “Neuer Rütlibund” conta circa 400 membri.

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