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Dopo Brasile, anche Gb contro il “maestro di seduzione” svizzero

(Keystone-ATS) Cresce la pressione sulla ministra degli interni Theresa May affinché neghi il visto d’ingresso in Gran Bretagna a un 25enne svizzero, sedicente “maestro di seduzioni” che per molti non è altro che un “molestatore sessista”. Oltre 120’000 persone hanno già firmato una petizione sul sito Change.org accusando il cittadino elvetico di promuovere “un approccio sessista, razzista e criminale con le donne”. Il “Casanova 2.0” dovrebbe tenere una conferenza nel Regno Unito il 21 novembre prossimo.

Nei suoi “corsi” il controverso insegnante di “tecniche di seduzione” incita i propri allievi a ricorrere alla violenza, all’intimidazione e all’umiliazione. “J. B. e il suo gruppo sono ‘artisti del rimorchio’ sessisti e razzisti che guadagnano insegnando agli uomini come abusare delle donne, fisicamente ed emotivamente”, è scritto nell’appello rivolto al ministero degli interni britannico.

Ieri era stato il Brasile a decidere di vietare l’ingresso al controverso insegnante, che aveva in programma due seminari a Florianopolis e a Rio de Janeiro, dopo che sui social network erano state raccolte 278 mila firme, in maggioranza di donne, che lo ritengono un molestatore. Per parteciparvi, gli “uomini comuni” avrebbero dovuto sborsare 2’500 dollari.

Ad inizio novembre era stata l’Australia a revocare il visto al 25enne svizzero, che si presenta come istruttore della Real Social Dynamics. Ad “incastrarlo” i video, i feed di Twitter e le foto pubblicate su Instagram, che ospita anche un vademecum delle sue lezioni. Per il commissario di polizia Ken Lay, che ha sempre lavorato per porre fine alla violenza contro le donne, il comportamento del sedicente “artista del rimorchio” è profondamente inquietante e offensivo. “Etichetta le donne come oggetti e promuove il loro abuso denigrando la dignità di tutta la nostra comunità”.

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