Gran Premio del Vino Svizzero: ticinesi vincono tre premi
(Keystone-ATS) La Cave Charles Bonvin di Sion (VS) è stata nominata cantina dell’anno nell’ambito della ottava edizione del Gran Premio del Vino Svizzero, il più importante concorso nazionale in materia. Durante il gala che si è svolto stasera al Kursaal di Berna sono stati premiati 36 produttori, tre dei quali ticinesi e due grigionesi.
In totale 2800 vini di 520 produttori differenti hanno partecipato al concorso nelle tredici diverse categorie. Tra di loro c’erano 420 Chasselas, 380 Pinot e 180 Merlot, indicano gli organizzatori in una nota.
Il cantone più premiato è il Vallese che sale tredici volte sul podio (vincitore in sette categorie), seguito da Vaud (otto riconoscimenti), Ticino (tre) e Grigioni, Ginevra, Neuchâtel e Sciaffusa (tutti con due medaglie).
Due produttori ticinesi si sono classificati secondo e terzo nella categoria “Merlot”. L’Enoteca della Salute di Massagno ha piazzato il suo ‘na tronadariserva (2011) al secondo posto; i Fratelli Corti di Balerna hanno ottenuto il terzo rango son il loro Lenéo Riserva (2011). Il miglior Merlot è però vallesano: si tratta dell’Orpailleur (2013) di Frédéric Dumoulin di Uvrier (VS).
Riconoscimento, nella categoria “Assemblages rouges”, anche per il Collina d’Oro-Agra 2012 prodotto dalla Fattoria Moncucchetto di Lugano che ottiene il secondo posto.
Passando ai vini grigionesi, da segnalare che il Pinot Rhein (2011), della omonima casa vitivinicola di Maienfeld, è risultato essere il miglior “Pinot Noir” in concorso. Il Riesling-Silvaner 2013, della cantina Lampert’s Weingut Heidelberg pure di Maienfeld, si è invece aggiudicato il terzo posto nella categoria “Müller-Thurgau”.
