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Onu: inaccettabile separare figli da genitori profughi

L'Alto commissario dell'Onu Zeid Raad al-Hussein oggi a Ginevra durante il discorso di apertura della 38esima sessione del Consiglio per i diritti umani. KEYSTONE/MAGALI GIRARDIN sda-ats

(Keystone-ATS) “È inaccettabile e crudele” separare i figli dai genitori profughi che entrano illegalmente negli Stati Uniti dalla frontiera con il Messico. È il monito lanciato a Ginevra dall’Alto commissario dell’Onu per i diritti umani Zeid Raad al-Hussein.

“Pensare che uno Stato possa cercare di dissuadere i genitori infliggendo tali abusi sui bambini è inammissibile”, ha detto al-Hussein aprendo la 38esima sessione del Consiglio per i diritti umani.

Le parole del rappresentante dell’Onu arrivano il giorno dopo l’attacco di Melania Trump alle politiche del marito, il presidente Donald Trump, sui migranti.

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