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Russia: migliaia in processione per 100 anni uccisione zar

Migliaia di persone alle celebrazioni guidate dal patriarca Kirill in memoria della famiglia imperiale russa, uccisa cento anni fa dai bolscevichi. KEYSTONE/AP/ALEKSANDR ABRAMENKOV sda-ats

(Keystone-ATS) Migliaia di persone – ben 100.000 secondo gli organizzatori – hanno partecipato nella notte a Yekaterinburg a una processione religiosa in memoria dell’ultima famiglia imperiale russa, trucidata cento anni fa dai bolscevichi nella città della regione degli Urali.

Le celebrazioni sono state guidate dal patriarca di Mosca Kirill, capo della Chiesa ortodossa russa. I fedeli, alcuni dei quali stringevano in mano dei ceri, sono partiti dalla Cattedrale sul Sangue di Yekaterinburg – eretta sul luogo in cui l’ultimo zar Nicola II fu ucciso assieme alla moglie, alle quattro figlie e al figlio tredicenne Aleksey – e hanno raggiunto il monastero di Ganina Jama, costruito dove nel 1979 furono rinvenuti i corpi di cinque dei sette membri della famiglia imperiale. La Chiesa ortodossa russa considera santi martiri i membri dell’ultima famiglia imperiale.

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