Russiagate: in mirino investigatori anche genero Manafort
(Keystone-ATS) Nel mirino degli investigatori che indagano sul Russiagate è finito anche il genero di Paul Manafort, l’ex capo della campagna elettorale di Donald Trump.
Secondo quanto rivelato da tre fonti a Politico, i funzionari si sono avvicinati a Jeffrey Yohai all’inizio dell’estate, con l’obiettivo di fare pressione su Manafort, coinvolto nell’inchiesta sulle presunte interferenze di Mosca nelle presidenziali. Ma ora all’attenzione degli investigatori ci sono anche le operazioni commerciali e immobiliari di Manafort, incluse alcune a cui ha partecipato Yohai.
Il genero dell’ex manager di Trump avrebbe collaborato con Yohai in una serie di misteriose operazioni immobiliari a New York – riportano i media – ritenute sospette per il coinvolgimento di fondi da politici ucraini filorussi. La notizia è stata diffusa a 24 ore di distanza da quando è stato reso noto che l’FBI il mese scorso ha fatto un blitz nell’abitazione di Manafort in Virginia per cercare documenti e altro materiale inerente al Russiagate.
