Prospettive svizzere in 10 lingue

Attentato Berlino: MPC apre procedimento contro ignoti

Anis Amri è stato ucciso a Sesto San Giovanni, nei pressi di Milano. KEYSTONE/EPA ANSA/DANIELE BENNATI sda-ats

(Keystone-ATS) Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha aperto un procedimento penale contro ignoti in relazione all’attentato del 19 dicembre al mercatino di Natale di Berlino.

Sia la Procura che l’Ufficio federale di polizia (Fedpol) indagano su eventuali collegamenti con la Svizzera del presunto terrorista Anis Amri. Lo ha dichiarato oggi il portavoce del MPC André Marty alla radio svizzerotedesca SRF.

Il procedimento è stato avviato per sospetta violazione della Legge federale che vieta i gruppi “Al-Qaida” e “Stato islamico” nonché le organizzazioni associate e dell’articolo 260ter del Codice penale sulla partecipazione o sostegno a un’organizzazione criminale, ha confermato Marty all’ats. Le indagini sono condotte insieme a Fedpol, oltre che ad autorità estere.

La Fedpol già poco dopo l’attentato aveva cercato di appurare l’eventuale presenza del presunto terrorista Anis Amri in Svizzera. Non erano tuttavia stati trovati legami diretti del tunisino con la Confederazione.

Il 19 dicembre un tir aveva travolto un mercatino di Natale a Berlino. Nell’attentato erano morte dodici persone. Il presunto terrorista è successivamente stato ucciso dalla polizia il 23 dicembre a Sesto San Giovanni (Milano).

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR