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Borsa svizzera torna a quote himalayane, SMI oltre 8000 punti

(Keystone-ATS) La borsa svizzera guadagna ancora terreno, trascinata dai suoi valori difensivi: alle 15.00 l’indice dei valori guida SMI segnava 8061,20 punti, in progressione dello 1,35% rispetto a ieri, mentre il listino globale SPI guadagnava l’1,21% a 8790,16 punti.

Il mercato elvetico è partito in timido rialzo sulla scia del nuovo record di Wall Street ed è poi costantemente salito di tono, con l’SMI che è tornato a respirare l’aria degli 8000 punti. “Ci troviamo sulla buona strada verso un rally di fine anno”, ha commentato un operatore.

Gli investitori accolgono con favore la prospettiva di un proseguimento della politica ultra-espansiva praticata dalla Banca centrale europea. Digerite le ultime decisioni dell’Eurotower, ora lo sguardo si sposta già alla settimana prossima. Mercoledì è in programma la tanto attesa riunione della Federal Reserve: la gran parte degli analisti si aspetta il primo aumento dei tassi da un anno a questa parte. Giovedì toccherà poi alla Banca nazionale svizzera (BNS) prendere posizione.

Sul fronte interno sta facendo faville il comparto farmaceutico. Guida le danze Actelion (+3,34%), ma sono tornati a farsi avanti anche i pretendenti di Novartis (+2,92%) e Roche (+2,50%). Non lontano volteggia anche un altro importante peso massimo difensivo, Nestlé (+1,89%).

Arretrano per contro – dopo le ultime sedute assai positive – i bancari UBS (-2,62%), Credit Suisse (-0,63%) e Julius Bär (-0,41%). Il cattivo momento del comparto finanziario è testimoniato anche dagli assicurativi Zurich (-0,11%) e Swiss Life (-1,01%), mentre Swiss Re (+0,05%) marcia sul posto.

Male orientati sono i valori più sensibili ai cicli economici come ABB (-0,05%), Adecco (-0,53%) e LafargeHolcim (-0,28%): fa eccezione Geberit (+1,36%), impegnata in un rimbalzo. Nel segmento del lusso Swatch (-1,12%) appare in linea con Richemont (-1,25%).

SGS (+0,85%) ha annunciato l’acquisizione di una società portoghese. Completano il quadro dei 20 titoli principali Givaudan (+1,62%), Swisscom (+1,67%) e Syngenta (+0,57%).

Nel mercato allargato Straumann (+4,67%) approfitta di un cambiamento di raccomandazione da parte di Morgan Stanley. Osservata speciale rimane Varia US Properties (-4,05%), al suo secondo giorno di contrattazioni.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

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