Corea del Nord rafforza misure anti-diserzione
(Keystone-ATS) La Corea del Nord ha rafforzato le misure anti-diserzione dopo la clamorosa fuga di Thae Yong-ho, in servizio da 10 anni anche come numero due all’ambasciata nordcoreana a Londra, che nei giorni scorsi ha “tradito” e si è rifugiato in Corea del Sud con moglie e figli.
Secondo quanto riportano i media di Seul, il regime, sorpreso dalla vicenda londinese, avrebbe rafforzato i controlli sui funzionari della sua rete diplomatica ordinando, in particolare, l’immediata esecuzione di tutti quegli agenti incaricati ad hoc “che mancheranno l’obiettivo di neutralizzare le cause di diserzione”.