ESA: Conferenza a Lucerna un successo, Dell’Ambrogio
(Keystone-ATS) Riuniti a Lucerna in conferenza, ministri ed enti spaziali dei 22 Paesi membri dell’Agenzia spaziale europea (ESA) hanno approvato investimenti per i prossimi anni per complessivi 10,3 miliardi di euro (11,09 miliardi di franchi).
L’incontro – che conclude quattro anni di presidenza svizzera del Consiglio dell’ESA – è stato un successo, secondo il segretario di Stato elvetico Mauro Dell’Ambrogio.
Quello svoltosi ieri e oggi a Lucerna è un appuntamento cruciale per lo spazio europeo: ogni due anni vengono definite politiche, programmi e indirizzi per il futuro. Quest’anno in discussione vi erano investimenti per 11 miliardi di euro da destinare a svariati programmi: il budget è stato praticamente confermato, ha indicato all’ats Dell’Ambrogio alla fine dell’incontro. L’unico progetto bocciato riguardava l’elaborazione di tecniche per evitare uno scontro imminente con un asteroide.
Il segretario di Stato ha ribadito come a livello europeo per quanto riguarda lo spazio vi siano uno spirito comunitario e una consapevolezza dell’importanza della cooperazione tra gli Stati. La Svizzera vi contribuisce nella misura di 150 milioni di euro all’anno, ma si tratta di un ottimo investimento: una somma analoga confluisce nella Confederazione sotto forma di ordinazioni alle aziende elvetiche e il Paese ne guadagna anche in acquisizione di tecniche e conoscenze in materia, ha sottolineato Dell’Ambrogio.
Il progetto dell’ESA più importante per la Confederazione è quello dello sviluppo dei nuovi lanciatori e del telescopio spaziale CHEOPS (CHaracterizing ExOPlanets Satellite), ha aggiunto il segretario di Stato. Quest’ultimo costituisce la prima missione ESA gestita dalla Svizzera: la responsabilità del progetto del telescopio che dovrà determinare il diametro dei pianeti al di fuori del sistema solare è infatti di un istituto dell’Università di Berna.
