Fmi: ridurre barriere agli scambi, no protezionismo
(Keystone-ATS) L’ascesa recente del protezionismo sta frenando la crescita degli scambi commerciali globali, che dopo anni di performance solide è rallentata. Lo afferma il Fondo monetario internazionale (Fmi).
Per l’Fmi la debolezza dell’attività economica, in particolare degli investimenti, è il primo ostacolo alla crescita degli scambi commerciali, rappresentando i tre quarti del rallentamento.
Il Fmi ritiene che alla luce dell’outlook dell’economia globale sarebbero necessarie ulteriori riforme commerciali che limitino le barriere agli scambi.