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Francia: uomo, dettosi dell’Isis, uccide poliziotto vicino a Parigi

Parigi di nuovo confrontata col terrorismo. Nell'immagine, candele in onore delle vittime degli attacchi di novembre. KEYSTONE/AP/MARKUS SCHREIBER sda-ats

(Keystone-ATS) Un poliziotto è stato ucciso a coltellate lunedì sera in Francia davanti al suo domicilio vicino a Parigi, dove il suo aggressore, dettosi membro dell’autoproclamato Stato islamico (Isis), si è poi barricato.

Dopo un assalto delle forze speciali, nel corso del quale l’aggressore è stato abbattuto, la polizia ha trovato il corpo della compagna della vittima, pure uccisa.

Il figlio della coppia, di tre anni, è sano e salvo. Sotto shock, è in osservazione, ha indicato oggi il procuratore di Versailles (F).

L’inchiesta è affidata alla procura antiterrorismo. Stando a fonti concordanti, l’uomo ha rivendicato la sua appartenenza all’Isis durante i negoziati con il RAID, l’unità di élite della polizia nazionale. L’agenzia Amaq, legata al gruppo terroristico, ha rivendicato l’attacco.

I fatti sono avvenuti ieri sera alle 21.00. Il comandante della polizia del commissariato dei Mureaux, 42 anni, è stato ucciso con nove coltellate all’addome davanti al suo domicilio di Magnanville, a una cinquantina di chilometri da Parigi. Identità e motivazioni dell’aggressore permangono poco chiare, hanno indicato le autorità francesi.

Visto il fallimento delle trattative con l’omicida, nel frattempo barricatosi in casa, le unità speciali hanno dato l’assalto. All’interno hanno rinvenuto il corpo della compagna dell’ufficiale di polizia ucciso. La donna era segretaria amministrativa al commissariato di Mantes-la-Jolie.

L’aggressore era noto alle autorità antiterrorismo. Nel 2013 era stato condannato a tre anni di reclusione per aver partecipato a un’organizzazione che dirigeva jihadisti verso il Pakistan.

Secondo fonti di polizia e giudiziarie, riferisce l’agenzia di stampa Reuters, l’uomo di 25 anni era stato arrestato nel 2011 e condannato nel 2013 a tre anni di carcere di cui sei mesi sospesi. Era pure noto alla giustizia per delinquenza.

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