Kashmir: disordini, ancora un giovane ucciso dalla polizia
(Keystone-ATS) Nonostante la revoca del coprifuoco in gran parte dello Stato indiano di Jammu e Kashmir, disordini sono di nuovo scoppiati oggi nel distretto di Baramulla. Le forze di sicurezza hanno aperto il fuoco uccidendo un giovane di 15 anni e ferendo altre quattro persone.
Lo riferisce la tv Times Now.
Giunti al 53/o giorno, gli incidenti seguiti all’uccisione del giovane comandante separatista Burhan Wani del movimento Hizbul Mujaheddin hanno causato almeno 71 morti, fra cui due agenti di polizia.
Il prossimo 4 settembre si recherà nello Stato una delegazione di tutti i partiti politici indiani guidata dal ministro dell’Interno, Rajnath Singh.