Prospettive svizzere in 10 lingue

Pakistan: mandato arresto per imam estremista moschea rossa

(Keystone-ATS) Mandato di arresto in Pakistan per un imam, capo della Moschea Rossa di Islamabad, che ha rifiutato di condannare la recente strage terroristica di 133 bambini in una scuola di Peshawar – rivendicato dai talebani di Tehreek-e-Taliban Pakistan (Ttp) – e ha minacciato chi protestava per quel massacro e lo ha criticato. Lo rendono noto diversi media internazionali.

Il maulana Abdul Aziz, noto per le sue posizioni estremiste e per essere vicino ai talebani pachistani, ha condannato in un talkshow tv, come “anti-islamica” l’operazione militare di Islamabad contro i talebani e Al Qaida nella regione tribale del Nord Waziristan, minacciando una “reazione”. Ha inoltre rifiutato di condannare il massacro di bambini e insegnanti minacciando anche i manifestanti in sit-in di protesta davanti alla Moschea Rossa dopo la strage.

Abdul Aziz ha intitolato a Osama bin Laden la biblioteca della madrassa (scuola coranica) annessa alla moschea, i cui studenti hanno di recente diramato un comunicato di lode all’Isis. Un portavoce della moschea ha detto che si opporrà all’arresto che ha definito “del tutto immotivato” e privo di fondamenta giuridiche.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR