Rapper malese arrestato per insulti all’Islam
(Keystone-ATS) Un popolare rapper malese, Namewee, è stato arrestato in Malaysia per aver “insultato l’Islam”. Lo riferisce la Bbc.
Sotto accusa il video ‘Oh My God’ nel quale l’artista canta davanti a luoghi sacri del paese: una chiesa, una moschea, un tempio taoista e uno buddista.
Namewee, vero nome Wee Meng Chee, è finito in manette ieri. Il videoclip è stato pubblicato lo scorso luglio. Il rapper si è difeso affermando che la canzone è dedicata “all’armonia religiosa”.
Namewee era balzato alle luci della ribalta cinque anni fa, con una parodia dell’inno nazionale che gli aveva fatto rischiare l’arresto.