Repower riduce cda
(Keystone-ATS) Il consiglio d’amministrazione del gruppo energetico grigionese Repower sarà composto in futuro di otto membri invece degli attuali dodici.
L’assemblea generale ha approvato oggi a Landquart la proposta del cda, insieme al rapporto di gestione e al bilancio 2015, indica una nota aziendale.
La riduzione è stata proposta all’assemblea, secondo indicazioni della società, su richiesta degli azionisti principali, che sono il Cantone dei Grigioni (58,3%) e Axpo (33,7%). Essa consentirà un risparmio di 150’000 franchi all’anno sugli onorari.
Repower aveva pubblicato lo scorso 5 aprile il bilancio 2015, che ha chiuso con una perdita netta di 136 milioni di franchi, contro i 33 milioni del 2014. Il gruppo energetico poschiavino ha subìto l’impatto negativo dei bassi prezzi sui mercati internazionali e del franco forte. A causa del risultato negativo Repower rinuncia, come già l’anno scorso, a versare un dividendo.
L’Assemblea generale, cui hanno partecipato 140 azionisti, ha anche approvato la richiesta di convertire le azioni al portatore e i buoni di partecipazione in azioni nominative uniche.
Dal 29 aprile 2016 i titoli Repower non sono più quotati alla Borsa svizzera SIX Swiss Exchange, ma fuori borsa tramite la piattaforma OTC-X della Banca cantonale bernese. Per la società non si applicano dunque più le direttive dell’Ordinanza contro le retribuzioni abusive delle società anonime quotate in borsa (OReSA), rammenta il comunicato.