Ricercatrice svizzera premiata a livello europeo
(Keystone-ATS) La ricercatrice e imprenditrice svizzera Florence Gschwend è stata insignita oggi a Budapest del premio “EIT Change Award” dello European Institute of Innovation & Technology (EIT), dotato di 15’000 euro.
Il riconoscimento è stato assegnato per un metodo di riciclaggio e decontaminazione del legno inquinato. Gschwend, chimica diplomata all’Università di Basilea e dottoranda all’Imperial College di Londra, è cofondatrice di Chrysalix Technologies, impresa specializzata nel recupero e nel riciclaggio del legno usato (ad esempio nell’edilizia).
Nel quadro del suo dottorato, Gschwend ha sviluppato un processo chimico che permette di separare il legno dai residui di pittura, metalli pesanti e altre sostanze inquinanti. Questi materiali possono essere riutilizzati per produrre bioetanolo e bioplastica.
L’EIT è un organo indipendente con sede a Budapest e ha come obiettivo il potenziamento della capacità innovativa in Europa. È parte integrante del progetto Orizzonte 2020, il programma quadro di ricerca e innovazione dell’UE.
