Prospettive svizzere in 10 lingue

Sommaruga per ripartizione equa responsabilità nella migrazione

La Svizzera si impegnerà anche in futuro per una ripartizione equa delle responsabilità nel settore della migrazione, a detta della consigliera federale Simonetta Sommaruga. KEYSTONE/PETER KLAUNZER sda-ats

(Keystone-ATS) “La Svizzera si impegnerà anche in futuro per una ripartizione equa delle responsabilità nel settore della migrazione”.

Lo ha dichiarato la consigliera federale Simonetta Sommaruga a margine dell’incontro del Consiglio dei ministri di giustizia e affari interni europei tenutosi oggi a Malta.

“Per la Confederazione è importante che la chiave di ripartizione prevista per i richiedenti asilo sia semplice e chiara”, ha aggiunto la responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP). Secondo la ministra elvetica, “gli Stati devono fissare i criteri prima che sopraggiunga una nuova crisi”, si legge in una nota del DFGP.

La Sommaruga ha inoltre aggiunto che “oggi l’Italia si assume le proprie responsabilità e contribuisce in maniera determinante al funzionamento del sistema di Dublino, il che è di grande importanza sia per l’Europa che per la Svizzera”. Da parte sua, la Confederazione ha intensificato il suo impegno in seno all’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (EASO).

Dal 2011, l’EASO con sede a Malta, porta avanti l’armonizzazione dei sistemi di asilo all’interno dell’UE, promuove la cooperazione tra Stati e sostiene, ad esempio, la gestione dei centri per l’identificazione e la registrazione dei migranti (i cosiddetti “hotspot”) in Italia e in Grecia. La Svizzera partecipa dal marzo 2016 alle attività dell’EASO e ancora nel mese corrente aumenterà a 14 il numero dei suoi esperti negli hotspot.

Oggi a Malta, la consigliera federale ha inoltre condotto vari colloqui. Oltre che il ministro maltese degli affari interni Carmelo Abela, la Sommaruga ha incontrato anche il suo collega tedesco Thomas de Maizière. I due ministri hanno parlato del piano d’azione comune Svizzera-Germania avviato nell’ottobre 2016. Entrambi si sono detti d’accordo che “è fondamentale cooperare con l’Italia”.

A proposito della vicina Penisola la consigliera federale ha pure avuto un breve colloquio con il ministro dell’interno italiano Marco Minniti, il quale ha “manifestato il suo interesse a una cooperazione più approfondita tra i due Paesi”, precisa ancora la nota.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR