Trump: media, blocca contratti e assegnazione fondi all’Epa
(Keystone-ATS) L’Agenzia per la protezione dell’ambiente americano (Epa) è nel mirino dell’amministrazione Trump: il neo presidente ha ‘congelato’ l’assegnazione di tutti i contratti nonché l’assegnazione di fondi dell’Ente per operazioni varie a protezione dell’ambiente.
La decisione – secondo i media Usa – potrà influire su interventi di pulizia di residui tossici, come sui test da condurre sulle acque potabili per prevenire contaminazioni ed altre operazioni a protezione della salute.
A rivelare l’ordine di Trump – non reso pubblico dall’amministrazione – è stata per prima l’Associazione a difesa dei consumatori ‘Pro Publica’, che ha pubblicato uno scambio di e-mail interne tra dirigenti dell’Epa: “Siamo stati bloccati in ogni attività – ha scritto un dirigente coperto dall’anonimato – non possiamo assegnare alcun lavoro da fare”.
“È una situazione mai vista”, ha commentato un impiegato dell’Epa. All’Agenzia si attende la designazione di Scott Pruitt, che come Trump stesso è stato sempre scettico sull’entità dei danni ambientali e persino sull’esistenza dell’effetto serra.