Borsa svizzera: mattinata in rialzo

(Keystone-ATS) La borsa svizzera rimane orientata al rialzo: alle 11.25 l’indice dei valori guida SMI segnava 6569,20 punti (+0,66% rispetto a ieri), mentre il listino globale SPI era in crescita dello 0,58% a 6056,66 punti.

L’atmosfera generale è influenzata dall’attivismo sul fronte delle fusioni negli Usa e dall’allentarsi in Europa delle tensioni relative alla Grecia. Domina comunque una certa cautela: i volumi di scambio sono limitati. Sul fronte interno le notizie di rilievo scarseggiano.

In positivo si muovono i bancari UBS (+0,24%), Credit Suisse (+1,23%) e Julius Bär (+0,36%), come pure gli assicurativi Swiss Re (+0,77%) e Zurich (+0,43%). Fra i valori più sensibili alla congiuntura buono l’andamento di ABB (+0,47%) e Adecco (+1,35%), mentre arranca Holcim (-0,35%).

In evidenza il settore del lusso, con Swatch (+2,48%) e Richemont (+2,64%) favorite dai trimestrali dei concorrenti Lvmh e Hermes, nonché da uno studio pubblicato da Credit Suisse. Novartis (+0,94%) e Roche (+0,41%) hanno annunciato novità interessanti riguardo ai rispettivi medicamenti Sega e Vemurafenib. Meno tonico appare il terzo difensivo di peso, Nestlé (+0,09%).

Nel mercato allargato PSP Swiss Property (+0,37%) ha pubblicato i risultati trimestrali: l’utile è in calo, ma è comunque superiore alle previsioni. Orascom (+2,15%) ha fatto sapere che intende investire nella regione di Andermatt anche negli impianti di risalita. Valiant (-7,10%) prosegue la sua corsa al ribasso: per la prima volta dal gennaio 2005 il titolo è passato temporaneamente sotto i 100 franchi.