Prospettive svizzere in 10 lingue

Borse: Europa trema con banche e Spagna

(Keystone-ATS) Giornata difficile sui mercati finanziari, con la Spagna che torna agitare gli investitori mentre l’Italia resta sotto osservazione, con gli spread ancora in tensione per i timori sulla capacità di Roma, come di Madrid, di rispettare gli impegni sul disavanzo pubblico in un’economia in recessione.

A innescare la discesa dei listini, in gran spolvero alla vigilia, è stato il dato record sulle sofferenze delle banche spagnole, salito a febbraio all’8,16% contro il 7,9% di gennaio, massimo dal 1994. La Banca di Spagna ha poi annunciato che gli istituti dovranno portare a 53,8 miliardi le riserve per far fronte alla crisi immobiliare. Tanto è bastato per affossare non solo i gruppi del credito iberici ma anche quelli italiani.

E l’andamento debole di Wall Street non ha contribuito a far migliorare l’umore del mercato. La borsa spagnola ha perso così a fine giornata quasi il 4% (il 3,99%), seguita a ruota da Milano (-2,42%), mentre Parigi (-1,59%) e Francoforte (-1,01%) hanno provato a limitare le perdite. Meglio hanno fatto, fuori dall’area dell’euro, Londra (-0,38%) e Zurigo (-0,43%).

Per Madrid ora la vera prova è fissata per domani, quando andranno in asta titoli governativi a 2 e a 10 anni. L’idea è che il rendimento rischia di salire, alla luce dei livelli raggiunti sul mercato secondario. Qui nella giornata odierna lo spread dei bonos decennali rispetto al Bund è rimasto in tensione a 410 punti base dai 414 punti di ieri, con un tasso 5,82%, mentre i Btp hanno chiuso a 376 punti dai 372 di ieri con un rendimento al 5,48 per cento. Intanto la Germania è riuscita a collocare titoli a 2 anni con un rendimento medio dello 0,14%, nuovo minimo storico.

Articoli più popolari

I più discussi

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR