Egitto: 8 pro-morsi condannati a morte per violenze nel 2013
(Keystone-ATS) Un tribunale di Minya in Alto Egitto ha condannato a morte otto sostenitori del deposto presidente islamista Mohamed Morsi e altri 83 all’ergastolo.
Sono accusati di disordini e violenze e di avere assaltato il Commissariato di polizia di Samalut nel governatorato di Minya nell’agosto del 2013 dopo la dispersione dei sit-in di Rabaa e al Nahda, ma anche di avere premeditato l’omicidio di due poliziotti e di una guardia.
Altri 25 sostenitori dei Fratelli Musulmani sono stati condannati a pene fino 15 anni di reclusione, mentre 5 sono stati assolti.