Fallimento Thomas Cook: una novantina svizzeri interessati

(Keystone-ATS) Una novantina di cittadini elvetici sono rimasti coinvolti a loro spese dal fallimento del tour operator britannico Thomas Cook. I viaggiatori hanno contattato il Touring Club Svizzero (TCS) per chiedere assistenza.
I dossier aperti riguardano in particolare viaggi nel bacino del Mediterraneo, ma anche in Kenya, isole Mauritius e Maldive, indica in una nota odierna il TCS, precisando che “sono stati annunciati da soci del Club 42 casi al Libretto ETI”. L’organizzazione, aggiunge, monitora costantemente la situazione.
In totale, sono circa 600’000 i turisti nel mondo interessati dalla bancarotta annunciata dal tour operator.