Prospettive svizzere in 10 lingue

Francia: parata militare al via, moto cadono davanti a Macron

Non tutto è andato bene nel corso della tradizionale parata per la festa nazionale francese a Parigi KEYSTONE/AP/FRANCOIS MORI sda-ats

(Keystone-ATS) È iniziata a Parigi la tradizionale parata militare per festeggiare il 14 luglio. Ma con un piccolo imprevisto.

Due motociclette della gendarmerie si sono urtate proprio sotto gli occhi del presidente Emmanuel Macron, e sono cadute, probabilmente perché uno dei due agenti ha calcolato male il momento dell’ingresso a Place de la Concorde.

Come se non bastasse, c’è stato un apparente problema tecnico nei fumogeni con il tricolore francese degli aerei in parata. Alla cerimonia, che ricorda la presa della Bastiglia, sfilano per gli Champs Elysees migliaia di militari di tutti i corpi francesi.

Oggi sono circa 4290 soldati, 220 veicoli, 250 cavalli, 64 aerei e 30 elicotteri a sfilare su quello che i parigini chiamano il viale “più bello del mondo”, tra l’Arco di Trionfo e Place de la Concorde.

Dopo il presidente Usa Donald Trump e la moglie Melania, lo scorso anno, quest’anno gli invitati d’onore di Macron sono il premier di Singapore Hsien Loong e il ministro degli Esteri giapponese Taro Kono, in un contesto in cui Parigi intende rafforzare i legami militari con Asia e Pacifico.

A due anni dal tragico attentato del 14 luglio 2016 sulla Promenade des Anglais, a Nizza, eccezionali le misure di sicurezza: il ministro dell’Interno, Gérard Collomb, ha annunciato la mobilitazione di 110’000 agenti tra poliziotti e gendarmi in tutto il Paese sia oggi sia domani per la finalissima del Mondiale. “Mettiamo tutto in atto affinché i francesi possano vivere dei momenti di festa in totale serenità nonostante il contesto di minaccia che rimane ad un livello elevato”, ha dichiarato. Mega-schermi e ‘fan zone’ verranno allestiti in numerose città, a cominciare da una blindatissima Parigi.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR