Frontalieri in crescita nel 2. trimestre, in calo in Ticino
(Keystone-ATS) E’ cresciuto nel secondo trimestre il numero dei frontalieri in Svizzera, che oggi sono 308’175 (+06% rispetto al primo trimestre e +3,3% rispetto a un anno fa). In Ticino sono 62’409, con un calo dello 0,4% sul primo trimestre e dello 0,6% su un anno.
In base ai dati resi noti dall’l’Ufficio federale di statistica (UST), la crescita dei frontalieri nel secondo trimestre, ad eccezione del Ticino, concerne tutta la Svizzera: +1% nella regione del Lemano (+5,4% su un anno), +0,6% nel Mittelland, +0,7% nella Svizzera nordoccidentale, +0,6% a Zurigo, +0,9% nella Svizzera orientale e +4,5% in quella centrale.
Sono aumentati i lavoratori frontalieri provenienti da Germania (+0,7% sul primo trimestre e +4,5% su un anno), Francia (+0,9% e +4,1%), Austria (+0,6% e +4,3%) e altri Paesi (+3,2% e +15,9%), mentre sono calati quelli provenienti dall’Italia (-0,1%) rispetto al primo trimestre, ma sono aumentati (+0,2%) rispetto a un anno fa.
In totale i frontalieri francesi sono oggi 168’138, seguiti dagli italiani (69’886), tedeschi (60’215) e austriaci (8’096).