Germania: nazista novantenne da oggi in carcere

(Keystone-ATS) Ha iniziato a scontare la sua pena oggi, a novant’anni, il criminale nazista Heinrich Boere, condannato per triplice omicidio dalla giustizia tedesca. L’uomo, malato di cuore e bisognoso di assistenza, è stato ricoverato nella clinica di un istituto di pena nel Land del Nord Reno-Vestfalia (ovest), come ha reso noto la procura di Aquisgrana.

Il novantenne, durante il nazismo membro di un commando speciale di killer, era stato riconosciuto colpevole di aver ucciso tre civili nell’allora occupata Olanda, come rappresaglia per gli attacchi della resistenza locale. Nella lettura della sentenza, l’anno scorso, i giudici non avevano parlato di crimini di guerra, ma di un vile delitto.

Boere era stato condannato a morte in contumacia in Olanda già nel 1949 e la pena era stata commutata in ergastolo anni dopo. Fino a oggi l’uomo non ha mai scontato un giorno di pena perché si era rifugiato in Germania, dove la giustizia locale non aveva trovato motivi per procedere.

Solo a partire dagli anni ’80, dopo una richiesta di estradizione da parte olandese, qualcosa ha iniziato a muoversi, ma il processo è iniziato solo nel 2009. Fino a oggi Boere aveva vissuto in un ricovero per anziani della cittadina di Eschweiler, nei pressi di Aquisgrana.