Gli ospedali svizzeri: concentrare il dibattito sulla qualità
(Keystone-ATS) Il dibattito sui costi sanitari dovrebbe concentrarsi sulla qualità e mettere il paziente è al centro dell’attenzione, non sugli incentivi meramente finanziari.
Per l’associazione degli ospedali svizzeri H+ l’attuale TARMED, i punti critici nelle disposizioni tariffali LAMal e le differenze nel finanziamento di prestazioni ambulatoriali e stazionarie rendono difficile agire in modo efficiente.
L’associazione degli ospedali, delle cliniche e degli istituti di cura pubblici e privati, nel corso della conferenza stampa annuale, svolta oggi a Berna, ha criticato in particolare la situazione delle tariffe ambulatoriali. “I due interventi sul TARMED da parte della Confederazione effettuati nell’autunno 2014 e nel 2017 unilateralmente a carico dei fornitori di prestazioni hanno mostrato che gli assicuratori in seguito a tali interventi hanno solo poco interesse a soluzioni partenariali”, afferma un comunicato.
“Nei propri interventi sulla tariffa il Consiglio federale può anche far confluire motivi politici”. In futuro quindi, se il risultato delle contrattazioni viene giudicato insufficiente, i partner tariffali potrebbero tentare di ottenere soddisfazione esercitando pressioni politiche, ha denunciato la consigliera nazionale Isabelle Moret, la presidente di H+. Solo una revisione totale del diritto tariffale LAMal potrà porre rimedio a questa circostanza, ha aggiunto.