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India-Cina: Doklam, accordo ritiro truppe a confine

Il primo ministro indiano Narendra Modi con il presidente cinese Xi Jinping (archivio) KEYSTONE/AP/MANISH SWARUP sda-ats

(Keystone-ATS) India e Cina hanno raggiunto un’intesa in base a cui le truppe dei due Paesi si ritireranno rapidamente dall’altipiano di Doklam, al loro confine settentrionale.

In questa regione si sono confrontate per 70 giorni in una crisi suscitata dall’occupazione cinese di una zona di territorio rivendicata dal Bhutan.

In una dichiarazione diramata oggi a New Delhi e a Pechino, il ministero degli Esteri indiano ha spiegato che “nelle recenti settimane India e Cina hanno mantenuto comunicazioni diplomatiche riguardanti l’incidente di Doklam”.

Dopo che le parti hanno espresso i loro punti di vista, e presentato le loro preoccupazioni e l’interesse nella vicenda, si dice poi, “è stato raggiunto un accordo per un rapido disimpegno del personale di frontiera nel luogo di confronto a Doklam, che è già in corso”.

L’accordo implica in pratica che la Cina rinuncia a costruire una strada a fini militari in quella zona a ridosso delle frontiera con l’India. Sgombera anche i dubbi sulla partecipazione del premier indiano Narendra Modi al vertice annuale del Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) che si svolgerà a Xiamen fra il 3 ed il 5 settembre.

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