Investitori americani accusano CS e UBS, hanno truccato i cambi
(Keystone-ATS) Un gruppo di investitori istituzionali di primo piano, tra cui BlackRock e Pacific Investment Management, filiale di Allianz, hanno citato a giudizio a New York 16 grandi banche, tra cui Credit Suisse e UBS, accusandole di aver manipolato i tassi di cambio.
La causa è stata inoltrata ieri al tribunale distrettuale di Manhattan. I denuncianti hanno deciso di uscire dall’annosa vertenza – avviata negli Stati Uniti nel 2014 con una azione collettiva – per un’asserita manipolazione di cambi, nella quale 15 delle banche si sono dichiarate colpevoli e hanno accettato di pagare un totale di 2,31 miliardi di dollari di multe.
In totale, le indagini sul mercato dei cambi condotte dalle autorità di regolamentazione in tutto il mondo hanno portato a multe per oltre 10 miliardi di dollari per diverse banche e alla condanna o all’incriminazione di diversi trader.