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Israele a Egitto: intesa in tempi brevi o entriamo a Rafah

(Keystone-ATS) Si sono conclusi i colloqui tra Israele e la delegazione egiziana per un accordo sugli ostaggi e la tregua a Gaza. Parlando ai media, fonti israeliane hanno definito “molto buoni” i colloqui, che hanno portato a “progressi”.

Un alto funzionario israeliano ha detto al canale televisivo israeliano Channel 12 (Keshet 12) che “si tratta dell’ultima opportunità” di raggiungere un accordo “prima che l’esercito entri a Rafah”. Israele ha quindi chiarito agli egiziani che non permetterà ad Hamas di perdere tempo o di “trascinare i piedi” per impedire l’operazione militare a Rafah.

Israele accetterà un accordo che preveda il rilascio di almeno 33 ostaggi, tra donne, anziani e feriti, riferisce un alto funzionario israeliano ai media al termine dei colloqui tra Israele e la delegazione egiziana. “Non permetteremo ad Hamas di parlare di 20 ostaggi come ha fatto” in precedenza, ha sottolineato la fonte a Channel 12.

Il funzionario ha poi aggiunto che lo Stato ebraico è disposto a fare importanti concessioni come il ritorno dei palestinesi nel nord di Gaza e il ritiro dell’esercito dal Corridoio Netzarim che taglia in due la Striscia.

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