La Svizzera occidentale chiede un seggio in Consiglio federale
(Keystone-ATS) Il prossimo consigliere federale dovrà essere originario della Svizzera orientale: è quanto hanno chiesto i rappresentanti di sette governi cantonali in occasione dell’apertura della Olma.
La Fiera svizzera dell’agricoltura e dell’alimentazione è giunta alla 74esima edizione.
La richiesta non è nuova. Già nello scorso marzo la Conferenza dei governi della Svizzera orientale (ORK) aveva messo in chiaro che il prossimo consigliere federale dovrà essere appenzellese, glaronese, grigionese, sciaffusano, sangallese o turgoviese.
La regione, dopo le dimissioni di Eveline Widmer-Schlumpf, non è più rappresentata in governo e “oggi abbiamo voluto ribadire la nostra rivendicazione”, ha detto il direttore delle finanze sangallese e presidente della ORK, Benedikt Würth.