Nobel per la pace a Malala e Kailash Satyarthi
(Keystone-ATS) Il premio Nobel per la pace è andato alla giovane attivista pakistana Malala e all’attivista indiano Kailash Satyarthi. Il premio è stato assegnato per la lotta dei due attivisti “contro l’oppressione dei bambini e dei giovani e per il diritto alla loro istruzione. I bambini devono andare a a scuola e non essere sfruttati economicamente”.
Riguardo alla giovane attivista pakistana, nella motivazione per il premio Nobel per la pace 2014 si legge: “nonostante la sua giovane età Malala Yousafzay ha già combattuto diversi anni per il diritto delle bambine all’istruzione ed ha mostrato con l’esempio che anche bambini e giovani possono contribuire a cambiare la loro situazione. Cosa che ha fatto nelle circostanze più pericolose. Attraverso la sua lotta eroica è diventata una portavoce importante del diritto delle bambine all’istruzione”.
Nelle motivazioni del comitato norvegese riguardo l’assegnazione del premio all’attivista indiano si legge: “mostrando grande coraggio personale Kailash Satyarthi, continuando la tradizione di Gandhi, ha capeggiato diverse forme di protesta e dimostrazioni, tutte pacifiche, concentrandosi sul grave sfruttamento dei bambini per motivi economici. Ha anche contribuito allo sviluppo di importanti convenzioni per i diritti dei bambini”.
Malala con i suoi 17 anni è la persona più giovane ad essere insignita del Nobel nella storia di tutte le categorie del premio. Secondo il sito ‘nobelprize.org’, infatti, Malala ha sostituito in testa alla classifica dei Nobel più giovani il premio per la Fisica Lawrence Bragg, che nel 1915 – quando ricevette questo riconoscimento – aveva 25 anni. Malala è la 46esima donna a ricevere il Nobel tra il 1901 e il 2014.
“Il Comitato del Nobel ritiene importante il fatto che un hindu e una musulmana, un indiano e una pachistana, si siano uniti nella lotta comune per l’istruzione e contro l’estremismo”: si apprende ancora tra le motivazioni. Secondo il Comitato, “è stato calcolato che nel mondo ci sono oggi 168 milioni di lavoratori bambini. Nel 2000 questo dato era più alto di 78 milioni di unità. Il mondo è più vicino all’obiettivo di eliminare il lavoro minorile”.
Satyarthi ha subito indicato che la parte finanziaria del premio “servirà a finanziare progetti per i bambini”, mentre Malala si è detta “fiera di essere la prima cittadina pachistana a ricevere questo riconoscimento e di condividerlo con un cittadino indiano”.