
Gli svizzeri rientrano dalla Thailandia
I cittadini svizzeri bloccati in seguito all'occupazione dell'aeroporto di Bangkok stanno tornando in patria: domenica, un primo aereo della Swiss è decollato dalla base militare thailandese di U-Tapao. Lunedì è partito un altro volo, organizzato in collaborazione con le agenzie di viaggio.
A partire da domenica, Swiss ha ripreso a volare giornalmente verso la Thailandia: fino a mercoledì, gli aerei della compagnia atterreranno a Chiang Mai, nel nord del paese, ha dichiarato il portavoce Jean-Claude Donzel. Per i giorni seguenti, una decisione sarà presa in base all’evolversi della situazione.
Tra i circa 350’000 turisti bloccati in Thailandia, secondo le stime del Dipartimento federale degli affari esteri vi sarebbero stati circa 400 svizzeri. Negli ultimi giorni, l’ambasciata elvetica a Bangkok ha ricevuto oltre 700 telefonate.

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