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Times, Juncker sfiorato da nuovo scandalo intercettazioni

Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. KEYSTONE/EPA/OLIVIER HOSLET sda-ats

(Keystone-ATS) Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker è stato “trascinato” in un nuovo scandalo intercettazioni.

Lo scrive il Times, secondo cui un giudice lussemburghese ha avviato un’indagine penale sull’ex staff di Juncker per aver manipolato prove riguardanti intercettazioni illegali compiute quando l’alto funzionario Ue era primo ministro del Lussemburgo.

Il giornale britannico sottolinea come questa inchiesta rischi di danneggiare la reputazione di Juncker nel momento cruciale delle trattative sulla Brexit.

Il presidente si era dimesso da premier nel luglio 2013 perchè non era riuscito a controllare la sua intelligence che aveva compiuto migliaia di intercettazioni. Le nuove accuse riguardano in particolare la falsificazione di importanti documenti che i collaboratori di Juncker dovevano fornire ad una inchiesta parlamentare e una giudiziaria nel 2012 e nel 2013.

Il presidente ha negato sue responsabilità nella vicenda e ha detto di voler testimoniare al processo che vede imputati i vertici dell’intelligence lussemburghese.

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