Tripletta di Federer a Basilea
Era la sua bestia nera, ma questa volta non lo ha fatto tremare: agli Swiss Indoors di Basilea, Roger Federer ha sconfitto David Nalbandian in due set col punteggio di 6:3, 6:4.
Davanti ai suoi tifosi il basilese, numero due al mondo, ha dato il meglio di sé e si è aggiudicato per la terza volta il torneo. È il primo giocatore a mettere a segno una tripletta agli Swiss Indoors.
Per Federer questa è la quarta affermazione in una stagione piuttosto tribolata. Oltre al torneo di Basilea si è aggiudicato gli US Open e i tornei dell’Estoril e di Halle; poco per un campione che aveva abituato i suoi sostenitori a continui successi.
Il beniamino di casa ha messo subito sotto pressione il suo avversario. Sull’1:2, Nalbandian è riuscito a respingere cinque palle di break, ma sul 2:3 ha dovuto cedere il servizio. Federer ha poi difeso questo vantaggio e ha chiuso il set in 34 minuti.
La storia del secondo set non è stata molto diversa. L’argentino, che pure è dotato di una delle migliori risposte del circuito, non è riuscito a bloccare i furiosi attacchi di Federer, che dopo soli 69 minuti di gioco si è aggiudicato definitivamente la partita.
Una prestazione da 10 e lode
«Sono felicissimo», ha dichiarato Federer a incontro terminato. «La pressione era sulle spalle di Nalbandian. Per quanto mi riguarda è stato positivo il fatto di essere riuscito a decidere molti degli scambi lunghi a mio favore».
«Questa è una vittoria molto bella. Mi do quasi 10 su 10. Nalbandian non ha giocato male. Abbiamo davvero offerto un tennis di alto livello e io sono riuscito a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle nell’incontro più importante della settimana».
Con questo successo, Federer porta a dieci gli incontri vinti contro Nalbandian. L’argentino si è imposto otto volte, di cui cinque nei primi cinque incontri.
Pensando a Parigi
Il tennista basilese è arrivato alla vittoria finale cedendo solo un set in cinque incontri, al primo turno, contro lo statunitense Reynolds, numero 86 delle classifiche mondiali.
Qualche difficoltà, Federer l’ha avuta anche negli ottavi, quando il finlandese Nieminen (ATP 29) l’ha portato due volte al tiebreak
Ma poi, il numero due al mondo ha preso il volo, sconfiggendo senza difficoltà Bolelli (ATP 42), Lopez (ATP 39) e Nalbandian (ATP 8). In questi tre ultimi incontri ha perso solo 17 giochi e non ha concesso nessun break.
L’attenzione dello svizzero è ora rivolta al torneo Master Series di Parigi-Bercy, che comincia lunedì. Lo attende un primo turno difficile, che lo opporrà allo svedese Robin Soderling, reduce dalla vittoria al torneo di Lione.
Se riuscirà a giocare come ha fatto a Basilea, Federer ha delle buone possibilità di iscrivere per la prima volta il suo nome nel palmares del torneo parigino.
swissinfo e agenzie
Il torneo è stato seguito da un numero record di spettatori: 70’900. Per i cinque incontri di Federer, sono stati venduti tutti i biglietti disponibili (9’200).
L’anno prossimo, gli Swiss Indoors si disputeranno dal 31 ottobre all’8 novembre e avranno l’etichetta «500» che nel nuovo calendario dell’ATP è stata accordata solo a 10 tornei. Basilea avrà così prestigio inferiore solo ai nove tornei «1000» che sostituiranno i Masters Series.
Il montepremi sarà quasi raddoppiato e passerà da 891’000 a 1,75 milioni di euro. Il budget raggiungerà quota 18 milioni di franchi, due in più che per l’edizione 2008.
Il nuovo calendario dovrebbe riportare a Basilea i giocatori francesi e russi (che fin qui preferivano i tornei di Lione e San Pietroburgo). Gli Swiss Indoors rischiano di perdere invece gli spagnoli e i sudamericani, perché nella stessa settimana si svolge il torneo di Valencia, anch’esso un torneo «500».
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