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A Bonn il parchimetro per prostitute

(Keystone-ATS) Un ‘parchimetro’ per le prostitute che lavorano in strada. Parte oggi la singolare iniziativa del comune di Bonn con cui l’amministrazione dell’ex capitale della Germania occidentale intende tassare con sei euro a notte l'”occupazione di suolo pubblico” da parte delle professioniste del sesso.

Prima di iniziare a lavorare ogni prostituta, da stasera, dovrà ritirare il suo ‘ticket’ da un distributore automatico, in tutto simile a un parchimetro, che dovrà essere poi esibito a ogni eventuale controllo per evitare sanzioni o l’allontanamento dal posto di lavoro.

“È una questione di giustizia fiscale”, ha spiegato una portavoce del comune, dalle casse in rosso, Monika Froembgen: le prostitute che esercitano nei bordelli, nelle saune o nei “centri erotici” sono già tassate. Dal ticket sulla prostituzione in strada l’amministrazione di Bonn prevede entrate per 300 mila euro.

Un biglietto simile esiste già a Dortmund, dove può essere acquistato da un benzinaio vicino alla zona di prostituzione, ma quello di Bonn è il primo distributore automatico in assoluto, quantomeno in Germania. Nel paese la prostituzione è legale dal 2001, quando il governo rosso-verde dell’allora cancelliere Schroeder fece approvare dal parlamento un’apposita legge.

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